Strade sicure

Presentazione del report di ricerca

Il progetto Starde sicure" nasce dalla constatazione In Italia, ogni anno, si contano 9 mila morti e 300 mila feriti e per 20 mila di questi, resta una invalidità di oltre il 30% con un costo sociale calcolato intorno a 30 milioni di euro (circa 2,5 punti di PIL).

I dati regionali ricavabili dai rapporti dell’ACI per l’anno 2008 non sono confortanti per la nostra Regione. La densità di incidenti pone la provincia di Bologna con 4.800 incidenti in cima alla classifica delle province dell’Italia nord-orientale, ma anche Rimini, Reggio Emilia e Ravenna si attestano fra i 2.400 e 3.800 incidenti.

Il numero di incidenti stradali rispetto al parco veicolare circolante nella regione è di 6 incidenti/1000 veicoli circolanti ponendosi molto al di sopra della media nazionale (4,6 incidenti/1000 veicoli circolanti). In questa classifica spicca la provincia di Rimini con ben 9 incidenti/1000 veicoli circolanti.

I pedoni risultano il 7,6% dei feriti ed il 16,3% dei morti, ma di grande evidenza è la mortalità degli anziani (> 65 anni) in questa categoria: ben 13 sui 16 complessivi.

I conducenti di autovetture private ultra sessantacinquenni risultano 8 morti (7 maschi e una femmina) su 32 totali (il 25%). Mentre sono i motocicli la causa del 33% delle morti dei guidatori maschi in età fra i 26 e i 59 anni, ma ben 13 su 24 sono nella fascia di età fra i 26 e i 35 anni. Anche nella categoria delle ciclisti gli anziani pagano un prezzo molto alto: 6 morti su 8 hanno più di 65 anni (4 uomini e due donne), dimostrando che fra le categorie più deboli (pedoni e ciclisti) gli utenti anziani pagano un prezzo altissimo rispetto alle altre fasce di età

Obiettivo dell'indagine

Valutare la percezione che gli anziani delle zone interessate all’indagine, avessero dei pericoli esistenti sulle strade, al fine di comprendere il loro livello di conoscenza e consapevolezza, di ricostruire eventuali comportamenti a rischio e se possibile individuare alcuni correttivi da apportare a comportamenti dei singoli e delle istituzioni.

I risultati contenuti nel dossier confermano i dati ricavati dalle documentazioni ufficiali e sono preoccupanti.

I consigli per le buone pratiche da tenere sulla strada da parte di TUTTI gli utenti son riassunti in un simpatico video di animazione.